5 ERRORI DA EVITARE PER ILLUMINARE IL TUO RISTORANTE

5 ERRORI DA EVITARE PER ILLUMINARE IL TUO RISTORANTE

“Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si ha mangiato bene”.

Virginia Woolf

 

Recita così una nota frase della famosa scrittrice, ma cosa significa oggi mangiare bene? Forse all’epoca di Virginia Woolf si consideravano cose più essenziali, sono invece diventati oggi sempre più numerosi gli aspetti da tener presente per garantire un ottimo servizio e per rimanere impressi nella mente dei clienti, affinché il ricordo stesso si trasformi in un reale desiderio di ripetere l’esperienza.

Secondo alcune interviste, aspetti come il menù, la carta dei vini, la temperatura, l’arredamento, i colori, l’atmosfera, l’illuminazione, ecc, ecc… vengono considerati importanti quasi quanto la qualità dei piatti che si mangiano.

Durante la fase di progettazione di un ristorante, o di un locale, bisogna tenere in considerazione numerose variabili e avere sin da subito le idee molto chiare sul risultato che si vuole ottenere. L’illuminazione a LED del ristorante è quell’aspetto che contribuisce non solo a creare l’atmosfera desiderata, ed abbassare i costi della bolletta, ma ci offre la possibilità di impreziosire e valorizzare il nostro ambiente conferendo al locale uno stile in perfetta sintonia con il tipo di clienti a cui si rivolge.

Abbiamo scelto di parlare dei 5 errori da evitare per illuminare il tuo ristorante perché sono situazioni che ci capita di incontrare spesso.

ECCO I 5 ERRORI DA EVITARE

1. SCEGLIERE L’ILLUMINAZIONE LED IN BASE AI PROPRI GUSTI

Scegliere l’illuminazione Led del proprio ristorante seguendo semplicemente i propri gusti è sbagliato! Sono numerosi gli aspetti da considerare in fase di progettazione, primo tra tutti il target a cui ci si rivolge.

  • Quale tipo di clientela entrerà nel ristorante?
  • Quale atmosfera si aspetta di trovare?
  • L’illuminazione che desideriamo, è la stessa che sarà in grado di rappresentare il cliente e farlo sentire a proprio agio?

Sono molte altre le domande che ci potremmo porre, è indispensabile pensare ed agire in relazione al tipo di cliente che si desidera soddisfare.

Se il ristorante si rivolge principalmente alle coppie lo stile sarà elegante, romantico, le luci devono poter essere abbassate, quindi dimmerabili. Se il ristorante si rivolge a un target giovane e prevede un consumo veloce dei pasti si potrà considerare un tipo di illuminazione meno calda e più energizzante. Una trattoria o un agriturismo, dallo stile molto più rustico/country dovrà ricreare un’atmosfera che ci riporti nel passato, utilizzando una luce morbida e calda.

 

L’illuminazione Led degli interni rispetta lo stile rustico del locale, è infatti molto calda e soffusa di sicuro effetto.

2. NON CONSIDERARE LA TEMPERATURA DEL COLORE DELLA LUCE

Dopo aver individuato il target giusto, è bene non commettere errori sulla scelta della temperatura della luce. Come anticipato prima, la temperatura è un fattore che deve tener conto e rispettare diversi fattori:

  • il target di riferimento
  • l’ambiente (i suoi materiali e i colori)
  • lo stile del locale
  • l’atmosfera che si desidera creare

Ogni ristorante racconta un proprio stile, romantico, moderno, minimal, rustico, per ogni tipologia di ambiente è importante selezionare con cura il colore della temperatura della luce. Dalla trattoria che ti riporta indietro nel passato al locale dall’anima futuristica, il colore della temperatura della luce comunica un po’ il carattere del locale. Così come si scelgono i colori delle pareti e la tipologia di arredamento, la luce crea una determinata personalità ai luoghi e valorizza i tratti caratteristici di quell’ambiente.

Tra gli errori più comuni assolutamente da evitare: 

  • utilizzare una luce troppo bianca o troppo fredda non adatta al proprio stile
  • puntare i fasci di luce negli occhi dei clienti infastidendoli
  • non illuminare correttamente i tavoli e il cibo
  • illuminare angoli del locale poco belli da vedere
  • lasciare angoli bui
  • utilizzare lampade sbagliate o esteticamente non adatte
  • scegliere luci colorate che alterano il colore degli alimenti

 

3. NON CONSIDERARE L’IMPORTANZA DELL’ILLUMINAZIONE ESTERNA

Un altro errore che incontriamo spesso è la tendenza a sottovalutare l’illuminazione esterna del locale! Ecco che si vedono ristoranti che internamente sono molto curati ed illuminati, mentre esternamente l’illuminazione è talmente scarsa che a volte si individuano a fatica! Certo, perché dovete pensare che non tutti i clienti conoscono il vostro ristorante, non tutti i clienti prenotano o effettuano ricerche online, esiste sempre una buona fetta di clientela che sceglie il vostro ristorante perché lo nota passando.

L’illuminazione degli esterni serve per farsi notare!

Non si tratta di un aspetto da considerare solo nel caso in cui il vostro ristorante abbia un’area esterna o un giardino con i tavoli, anche per i ristoranti in città o in qualsiasi luogo, questo aspetto è molto importante. Non progettare una corretta e sufficiente illuminazione Led degli esterni è un grave errore poiché potreste perdere molti clienti che vi stanno cercando!

Anche l’insegna luminosa esterna deve essere parte integrante del vostro progetto e deve essere studiata e posizionata in modo da essere ben visibile e leggibile. Alcuni ristoranti sottovalutano anche questo aspetto senza considerare che i clienti spesso entrando osservano l’insegna e il nome del ristorante e se soddisfatti anche e soprattutto uscendo.

Insomma l’illuminazione fa parte del vostro marketing!

 

Questo è un esempio di ristorante illuminato bene internamente ma non illuminato e non segnalato esternamente.

 

4. NON TENER CONTO DELL’ARCHITETTURA E DELL’ARREDO DEGLI AMBIENTI

Ricordatevi che atmosfere suggestive sono realizzabili solo grazie ad una cura estrema di tutti gli elementi che coinvolgono i cinque i sensi:  ovviamente il gusto e l’olfatto, anche perchè stiamo parlando di ristoranti, l’udito che si traduce nell’acustica o nella musica di sala, il tatto che potrebbe essere sollecitato dalla giusta temperatura o da determinati elementi d’arredo per la tavola, il design dello spazio e l’illuminazione ovviamente che vengono apprezzati grazie alla vista.

Un buon progetto di illuminazione Led deve assolutamente considerare l’ambiente circostante ed essere in armonia con l’arredamento e con l’architettura degli interni. Un errore molto frequente è progettare gli interni di un ambiente e scegliere l’arredamento senza considerare il progetto di illuminazione e l’atmosfera che si vuole ottenere. L’illuminazione è vincente quando valorizza e viene valorizzata a sua volta dal contesto in cui è inserita, se il risultato finale è un ambiente in cui le due cose sono perfettamente integrate e in sintonia tra di loro, significa che avete studiato e scelto bene il vostro progetto!

5. NON CONSIDERARE IL COMFORT DEI CLIENTI

Un ristorante, come un qualsiasi altro locale, offre un servizio il cui scopo non è semplicemente quello di servire “piatti buoni”, si tratta al contempo di regalare un’esperienza positiva e confortevole ai propri clienti. Un errore che spesso viene fatto è quello di considerare solo l’aspetto estetico o scenografico e non considerare il comfort dei clienti.

Si parla di comfort dei clienti perché è fondamentale che chi paga per un servizio esclusivamente di piacere, debba essere soddisfatto e comodo quasi come a casa propria, trovando però quel qualcosa in più.

Trascorrendo la serata in un locale, in realtà, si considerano e si valutano numerosi aspetti, come citato sopra, l’ambiente è in grado di trasmetterci relax, energia, agitazione o semplicemente positività. Spesso comfort significa anche saper creare l’atmosfera giusta ad ogni occasione, questo grazie alla versatilità e dimmerabilità del Led è oggi sempre più semplice. Lampade Led dimmerabili possono cambiare la temperatura del colore oppure variare il loro grado di intensità per poter creare un’atmosfera intima in qualsiasi momento o adatta agli orari della giornata.

Quali sono gli errori più comuni?

  • non illuminare a sufficienza i tavoli
  • sottovalutare l’importanza dell’illuminazione dei percorsi esterni
  • non segnalare i servizi
  • usare un’illuminazione inadeguata per la zona cassa
  • una mancata differenziazione delle zone del locale
  • non illuminare a sufficienza la cucina

 

 

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